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Data:
Maggio 19, 2022

Descrizione
Il matrimonio è l'unione di un uomo con una donna, regolata dalle leggi civili e canoniche, avente come scopo la costituzione di una famiglia, la definizione della solidarietà reciproca tra coniugi, il mantenimento e l’educazione dei figli.
La legge riconosce a questa unione un valore contrattuale, vincolante per i contraenti e per la società.
L'Ufficiale dello Stato Civile forma gli atti relativi ai matrimoni celebrati nel Comune con rito civile. Trascrive tutti i matrimoni concordatari celebrati nel Comune e gli atti dei matrimoni contratti altrove, relativi ai propri residenti.
Il matrimonio civile è il matrimonio volto a produrre effetti unicamente per il diritto dello Stato ed è disciplinato dalla legge statale quanto alle condizioni richieste agli sposi per contrarlo, alle formalità preliminari che devono essere svolte, alla celebrazione, alle cause e ai termini di impugnazione. Il matrimonio civile è, dunque, un atto pubblico complesso, perché unisce la volontà degli sposi con le attestazioni e le dichiarazioni di un pubblico ufficiale, che non si limita a raccogliere la volontà degli sposi ma li dichiara uniti in matrimonio.
La celebrazione del matrimonio civile è regolata dal titolo VI del codice civile. Nel giorno stabilito l'Ufficiale di Stato Civile (Sindaco o suo delegato) formalizza il matrimonio nella casa comunale alla presenza di due testimoni maggiorenni..
Possono contrarre matrimonio civile i cittadini italiani e stranieri che abbiano effettuato, senza opposizione, le pubblicazioni.
I matrimoni civili vengono celebrati nel giorno e orario preventivamente concordati con l'Ufficiale di Stato Civile, nella Casa Comunale in sala aperta al pubblico dall'Ufficiale dello Stato Civile (Sindaco o suo delegato) alla presenza di due testimoni, che devono comprendere il contenuto della celebrazione, e con l'ausilio di un interprete qualora uno o entrambi gli sposi non intendano la lingua italiana.
Il matrimonio concordatario o acattolico
Il matrimonio concordatario o acattolico produce effetti civili solo dopo la trascrizione del relativo atto nei registri dello stato civile che il Parroco o il Ministro di Culto provvederà ad inviare al Comune competente entro cinque giorni dalla celebrazione.
Chi può effettuare il matrimonio:
Tutti coloro che, volendo sposarsi, hanno già ottenuto l'autorizzazione a seguito delle pubblicazioni di matrimonio