Dal 15 novembre per la prima volta i cittadini potranno scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita.
Le certificazioni anagrafiche rilasciate in modalità telematica restano esenti da imposta di bollo, nonché da diritti di segreteria, anche nell’anno 2022. La legge di bilancio 2022 ( articolo 1, comma 24) assicura infatti il regime di esenzione prorogando l’efficacia dell’agevolazione che era stata già stabilita per l’anno 2021.
Il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno permetterà di scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza bisogno di recarsi allo sportello:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).
Grazie ad ANPR le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Con un’anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su ANPR sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall'Agenzia delle entrate all’Inps, alla Motorizzazione civile