A chi è rivolto
Possono ottenere il bonus:
• Il cittadino/nucleo familiare deve risultare in condizione di disagio economico, ossia deve:
o appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro,
oppure
o appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro,
oppure
o appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
• limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas il valore soglia dell'ISEE di accesso alle agevolazioni per l'anno 2023 è stato elevato a 15.000 euro (Legge 29 dicembre 2022 n. 197) e a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico (DL 30 marzo 23, n. 34)
• uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica:
o con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente
o attivo (ossia l'erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.
in alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale e/o idrica per uso civile e attiva.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza della DSU (cosiddetto "vincolo di unicità").
Ad esempio per l'anno 2021 un solo bonus per disagio economico elettrico, un solo bonus gas e un solo bonus idrico.
- ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
- ad un nucleo familiare presso il quale vive un soggetto costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Il bonus per queste situazioni viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente. In questo caso è necessario un certificato ASL che attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l'indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata.
Oggi nucleo famigliare che ha i requisiti di cui alle lettere a) e b) può richiedere il bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, per la fornitura gas e per la fornitura idrica.
I titolari del Reddito di cittadinanza, in base alla legge 28 marzo 2019, n. 26, hanno diritto ad accedere al bonus elettrico, gas e idrico anche se la soglia ISEE è superiore a 8.265 euro.